Troppo spesso, parlando di musei d’arte sacra, il pensiero corre a luoghi
inaccessibili e polverosi, depositi dove il tempo sembra essersi fermato.
Troppo spesso un tenace pregiudizio impedisce al potenziale visitatore di
oltrepassare la soglia di un museo religioso che, di per sé, non è né un’aula
di catechesi, né un luogo liturgico, né tantomeno una scuola teologica, anche
se con questi luoghi e con le funzioni che in essi si svolgono intrattiene
significative relazioni. Nonostante il loro rilevante numero (un migliaio
all’incirca), i musei religiosi italiani costituiscono di fatto una realtà
‘invisibile’, per lo più sconosciuta al grande pubblico.
Questa l’analisi che l’AMEI (Associazione Musei Ecclesiastici Italiani) ha
effettuato per il 2013, anno della Fede e Anniversario dell’Editto di
Tolleranza di Costantino (313 d.C.). Quest’anno tutti i Musei Ecclesiastici si
uniscono in un’unica e grande rete per promuovere e valorizzare le loro
peculiarità, prima tra tutte il forte radicamento che queste istituzioni
stabiliscono con la comunità di riferimento e il loro ruolo di ‘presidio’
dell’identità non solo religiosa, ma culturale in senso lato di quella stessa
comunità, dei suoi abitanti o di chi semplicemente vi transita.
Presentate il 21 febbraio in conferenza stampa al Museo Diocesano di
Milano, dal Presidente Nazionale dell’associazione, Mons. Giancarlo Santi, e
tra gli altri alla presenza del Sottosegretario al Ministero per i Beni e le
Attività culturali, Roberto Cecchi, pertanto, le Giornate dei musei
ecclesiastici del 2 e 3 marzo 2013, promosse dall’AMEI,
saranno un’importante occasione per rendere ‘visibile’ questa straordinaria
realtà museale, unica per ciò che conserva ed evoca.
L’iniziativa si svolgerà contemporaneamente in tutta Italia ed in Puglia,
nello specifico, dove si registrano 13 adesioni di istituzioni museali, che da
nord a sud apriranno le loro porte al pubblico con ingressi gratuiti e proposte
diversificate (visite guidate, incontri a tema, laboratori, concerti,
spettacoli, ecc.). Sul sito AMEI (www.amei.biz) è possibile consultare
l’elenco dei musei aderenti all’iniziativa; per le proposte delle diverse
istituzioni museali si rimanda, invece, alle rispettive pagine web.
(Coordinamento regionale AMEI)
Per la prima edizione delle Giornate Nazionali dei Musei Ecclesiastici, nei
giorni 02-03 marzo 2013 (sabato e domenica), il Museo Diocesano di Ascoli
Satriano sarà aperto con orario straordinario dalle 9,00 alle 13,00 e dalle
16,00 alle 20,00.
L’ingresso è gratuito.
Le visite guidate partiranno ogni ora: la mattina, alle 10,00 – 11,00 –
12,00; il pomeriggio, alle 17,00 – 18,00 – 19,00, con un massimo di venti
persone per volta. Per le visite guidate la prenotazione è obbligatoria ai
recapiti sotto indicati.
Polo Museale di Ascoli Satriano – Museo Diocesano e Museo Archeologico
Diocesi di Cerignola – Ascoli Satriano
c/o l’ex Monastero di Santa Maria del Popolo
Via Santa Maria del Popolo, 68 – Ascoli Satriano (Foggia)
telefono: 0885.651756
e-mail: polomusealeas@gmail.com
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